Rotatoria a Torino. Fonte: Google map, 2016 |
Che cosa è una rotatoria
Una rotatoria è una intersezione o incrocio stradale.
Una rotatoria è caratterizzata da un'isola centrale circolare ed è circondata da un anello percorribile in una sola direzione (antioraria) dal traffico che proviene da più entrate, non necessariamente sistemate geometricamente e opposte tra loro.
Tipi di rotatorie
mini-rotatoria: ha un diametro esterno inferiore ai 24 m. e presenta un'isola centrale semi-sormontabile o totalmente sormontabile per permettere anche ai mezzi di notevole lunghezza (autobus, camion) di effettuare le svolte senza particolari problemi;
rotatoria piccola: a una o a due corsie, ha un diametro esterno da 24 a 32 m. È il tipo più utilizzato perché nonostante le dimensioni ridotte permette anche ai veicoli con rimorchi un'inversione di marcia;
rotatoria grande: ha un diametro esterno di oltre 32 m. e una grande isola centrale;
rotatoria a forma allungata o a doppia circonferenza (a forma di 8).
Il tipo di rotatoria più diffuso in Italia si ispira al modello "francese", caratterizzato dal diritto di precedenza per i veicoli che circolano all'interno della stessa.
Nei pressi della rotatoria
1. ridurre adeguatamente la velocità, prestando molta attenzione, nella fase di immissione, alla segnaletica posta all'intersezione con la rotatoria;
2. rallentare - e se è il caso fermarsi - per verificare la presenza di veicoli all'interno della stessa, dare la precedenza e poi immettersi senza bisogno di segnalare questa manovra a coloro che ci seguono;
3. i veicoli in entrata o in uscita dalla rotonda devono dare la precedenza ai pedoni e ai ciclisti sui rispettivi attraversamenti stradali;
4. i veicoli in entrata devono dare la precedenza a quelli che già transitano nella rotatoria;
5. se le corsie lo consentono è possibile circolare per file parallele.
All'interno della rotatoria
1. i veicoli che già transitano all'interno della rotatoria hanno il diritto di precedenza rispetto ai veicoli in entrata, anche se questi ultimi provengono da destra o da strade di primaria importanza;
2. nel caso di rotatorie provviste di due o più corsie di scorrimento è buona norma impegnare la corsia più esterna quando si deve svoltare nella prima strada a destra, viceversa sarà opportuno impegnare la corsia interna quando si debba percorrere larga parte della rotatoria;
3. è obbligatorio segnalare ogni cambio di corsia per mezzo degli indicatori direzionali, ed è obbligatorio dare la precedenza ai veicoli che già stanno percorrendo la corsia che si vuole occupare;
4. per ogni manovra all'interno della rotatoria, e comunque quando si lascia la rotatoria per immettersi in una strada laterale, è obbligatorio segnalare tale intenzione con gli indicatori di direzione (le frecce);
5. se non è stato possibile effettuare per tempo il cambio di corsia o l'uscita dalla rotatoria, occorre proseguire la circolazione in senso rotatorio.
Per migliorare la fluidità e la sicurezza del traffico in una rotatoria semplice (a una sola corsia), o in rotatorie a due o più corsie, vedi la documentazione del Touring Club Svizzero, Sicurezza stradale.
Fonti:
Polizia locale di Padova
Automobile Club Biella
Approfondimenti:
normativi
tecnici
Cos'è il "conflitto in uscita" nelle rotatorie a più corsie? [Integrazione del 24 ottobre 2010]
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