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Showing posts with the label complessità

Video del web-meeting "Potere, organizzazioni e società"

Info sul sito del "Complexity Institute"

16 simple diagrams to understand complexity / 16 semplici diagrammi per capire la complessità

Fonte: sito di Umberto Santucci Il poster presentato in Boehnert, Joanna et al, 2018, The visual representation of complexity: definitions, examples & learning points , presented at the CECAN Annual Conference 2018 - Policy Evaluation for a Complex World, London, UK, 11 July 2018, è scaricabile qui . La trad. it. su slide è scaricabile  dal sito di Umberto Santucci.

Un nuovo tipo di divario digitale / A new type of digital divide

"La diffusione delle nuove tecnologie non solo non ha ridotto l' analfabetismo di ritorno: lo ha intensificato. E si approfondisce un nuovo tipo di digital divide . Non intercorre fra chi utilizza e chi non utilizza le nuove tecnologie. Separa, molto più radicalmente, i pochi capaci di servirsi consapevolmente delle nuove tecnologie per navigare nell'oceano sempre in divenire dei saperi, da una parte, e, dall'altra, i molti dotati di tecnologia ma non di cultura, che vedono solo frammenti di informazioni e sono ciechi sulle loro interconnessioni. Le nuove tecnologie sono strumenti che per risultare utili alla formazione della persona hanno bisogno di mappe, di chiavi di lettura, di una maggiore capacità culturale." Mauro Ceruti, Il tempo della complessità , Raffaello Cortina, Milano 2018.

#Mentipensanti

          Sommario Come guidare gli studenti a competere nella sfida della complessità? Il paper descrive l’esperienza didattica di tre docenti di liceo scientifico (Italiano e Latino, Storia e Filosofia, Matematica e Fisica) che hanno creato simulazioni on-line attingendo principalmente ai quesiti di logica delle prove di accesso all'università, da somministrare già nel corso del IV anno di liceo, per verificare le conoscenze degli alunni, la loro apertura mentale, la capacità di ragionamento e le competenze acquisite. I quesiti sono stati suddivisi in 5 argomenti: pensiero critico, logica figurale, arte di argomentare, ragionare per modelli, problem solving . Obiettivo della sperimentazione è sparsa colligo : passare dalla conoscenza suddivisa in saperi disciplinari alla conoscenza transdisciplinare verso l’acquisizione delle competenze. L'articolo di Piera Schiavone, Angela Teresa Attollino e Pierangelo Leone,  Come formare #Mentipensanti , è scari...

"Welfare e complessità": Torino, 18-19 giugno

All'interno della 7. edizione (nazionale) del Festival della Complessità , il programma dell'evento torinese presso la Cascina Roccafranca , Via Rubino, 45.

Salute e genere

"La medicina di genere studia le differenze e le somiglianze biologiche, psicologiche e sociali tra i sessi o meglio generi e la loro influenza sullo stato di salute e di malattia. Infatti, il concetto di sesso comprende tutto ciò che riguarda gli aspetti biologici (geni, ormoni ecc.), mentre il concetto di genere, per molti anni patrimonio solo delle scienze umane, considera anche le influenze culturali e sociali... Il Gruppo Italiano Salute di Genere [ GISeG ], costituito a Bari il 18 giugno 2009, consapevole della necessità che alla medicina dell’evidenza si affianchi la medicina della complessità , vuole valorizzare una medicina attenta alle problematiche bio-culturali legate al genere, implementare percorsi di ricerca, prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione maggiormente orientati a promuovere accesso e riforme sull’equità di genere."

Visioni di un mondo sostenibile / Visions of a sustainable world

Il "World resources institute" - riferiva Murray Gell-Mann nel suo discorso introduttivo   [ link  aggiornato il 23 maggio 2018 ]   all'incontro sul progetto “Sustainable world”, tenuto a Santa Fe, New Mexico nel maggio 1990 - aveva elaborato un insieme di transizioni per affrontare la “ sostenibilità ”: 1. una transizione demografica verso una popolazione mondiale grosso modo stabile 2. una transizione tecnologica verso una condizione d'impatto ambientale minimo per persona 3. una transizione economica verso un mondo in cui ci si impegni seriamente ad attribuire a beni e servizi i loro costi reali – compresi i costi ambientali – cosicché l'economia mondiale sia incentivata a vivere della “rendita” della natura, e non a intaccarne il “capitale” 4. una t ransizione sociale verso una divisione più ampia di tale rendita, verso accresciute opportunità di un lavoro non distruttivo per le famiglie povere del mondo 5. una transizione delle istituzioni ver...