Skip to main content

Posts

Showing posts from March, 2020

Utilità e verità delle teorie: citazione d'autore

In una affollata conferenza a Vienna nel 1900, il fisico Ludwig Boltzmann disse: le teorie e le deduzioni sono non prima vere e quindi, di conseguenza, utili, ma piuttosto sono state utili e quindi, di conseguenza, considerate vere [trad. it. dell'autrice del blog] Fonte: Jerry Fodor e Massimo Piattelli Palmarini, What Darwin got wrong . [ Integrazione del 7 aprile 2020 ] ] Massimo Piattelli Palmarini , che ringrazio, mi ha inviato questo commento alla citazione: "Boltzmann fu grandissimo fisico, ma cattivo filosofo. Il suo tentativo di ri-fondare logica e filosofia su Darwin è fallimentare. L’utilità di un tratto, di un comportamento è un risultato obiettivo, date certe condizioni ambientali. Le basi genetiche trasmissibili possono esserci, problema spesso non facile da risolvere. Ma la verità è un giudizio, non si vede come possa esistere un “trasferimento” dall’utile al vero/falso. La migliore caratterizzazione della verità la si deve al logico polacco Alfred Tar

USA COVID-19: rischio esponenziale associato alla dimensione degli eventi

"Why are large events so dangerous in a pandemic? Just look at the math: As COVID-19 cases increase across the U.S., the risk of exposing members of a group to the virus goes up exponentially with event size, according to Georgia Institute of Technology biologist Joshua Weitz ..." il SEGUITO in:  See why keeping groups small can save lives in the era of COVID-19 . L'articolo (in inglese), pubblicato sul sito della  National Geographic , fa parte di un ampio resoconto  di contributi di storia della medicina che hanno ricostruito come alcune città degli Stati Uniti "appiattirono la curva" durante l'influenza pandemica ("influenza spagnola") del 1918. È denso di grafici e link . Fonte del grafico.

Sulla "psicologia epidemica" / "epidemic psychology" di Philip Strong

"Trenta anni fa, in un articolo omonimo, il sociologo Philip Strong coniò il termine “psicologia epidemica” ( epidemic psychology ) per porre l’attenzione sul fatto che le epidemie non sono un fenomeno che interessa esclusivamente la medicina, la fisiologia e l’epidemiologia, ma anche la sociologia e la psicologia e che le conseguenze psico-sociologiche delle epidemie hanno un impatto forte sulle società al cui interno esse circolano, tanto che si può, a buon diritto, parlare di epidemie psicosociali. Per la precisione, secondo Strong, la “psicologia epidemica” genera almeno tre tipi di epidemie psicosociali. La prima è definita “epidemia della paura” ( epidemic of fear ); la seconda “epidemia delle spiegazioni e delle moralizzazioni” ( epidemic of explanation and moralisation ); la terza “epidemia dell’azione o dell’azione proposta” ( epidemic of action or proposed action )..." SEGUE sul blog di Romolo Capuano. Dal blog dello stesso autore si può scaricare la sua accura

Solar Do-Nothing Machine / Macchina solare del nulla

Per saperne di più: " G come gioco " .

Agenzia spaziale europea e calo dell'inquinamento sulla Pianura Padana...

in particolare per le emissioni di diossido di azoto . I livelli di NO2 da gennaio 2020 all'11 marzo 2020 I livelli di NO2 da gennaio 2003 a giugno 2004 Fonte: Agenzia spaziale europea Il diossido di azoto e i suoi effetti sulla salute (in inglese, sul sito dell'American Lung Association). [ Aggiornamento del 12 aprile 2020 ] Una descrizione dello studio Can atmospheric pollution be considered a co-factor in extremely high level of SARS-CoV-2 lethality in Northern Italy? è pubblicata sul sito Galileonet.it dal tit. Coronavirus: l’inquinamento può aver contribuito all’elevata mortalità nel Nord Italia .

The psychological impact of quarantine / L’impatto psicologico della quarantena

"Uno studio di Samantha Brooks e colleghi del Dipartimento di Medicina Psicologica del King’s College di Londra sull’impatto psicologico della quarantena è stato pubblicato in questi giorni sulla prestigiosa rivista The Lancet, che dedica una sezione open access (COVID-19 Resource Centre) a “instant paper” riguardanti il Coronavirus. Sintomi da stress post-traumatico, confusione, rabbia, depressione, ansia, insonnia, irritabilità. Sono tutti effetti potenziali della quarantena. E sembrano avere una durata di lungo termine. Lo hanno rilevato i ricercatori attraverso un’ampia rassegna di lavori pubblicati negli ultimi anni su epidemie di SARS, Ebola, H1N1, MERS e altri tipi di influenza verificatesi in diverse parti del mondo..." L'articolo - con vari link -  che sintetizza i risultati della ricerca CONTINUA su Brainfactor.it Samantha K Brooks  et al., The psychological impact of quarantine and how to reduce it: rapid review of the evidence .

Ageismo: un’altra forma di intolleranza / Age-ism: Another Form of Bigotry

Romolo Capuano nel suo post odierno " Ageismo e coronavirus " ci fa riflettere su come sia enfatizzata la correlazione tra morti per nuovo coronavirus e vecchi ma anche sofferenti per altre patologie. L'autore ci segnala inoltre la sua traduzione - arricchita di un'ampia introduzione e di un'appendice - del saggio di Robert N. Butler " Age-ism: Another Form of Bigotry ".