"[È] un verme tondo, piccolo ma visibile ad occhio nudo, che si può trovare nell'intestino e talvolta nei muscoli di pesci e molluschi. Le specie più interessate sono acciuga, aringa, branzino, merluzzo, pesce S. Pietro, pesce sciabola, rana pescatrice, sardina, sgombro, calamaro e totano. L'ingestione di larve vive e vitali di questo parassita può provocare nel consumatore infiammazioni allo stomaco o all'intestino e reazioni allergiche in alcuni casi gravi..." leggi la guida " Ok il pesce è giusto " pubblicata dall'Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta (IZSTO).