Più che della presenza, lo smartphonizzato ha bisogno dell’ assenza degli altri . E questa si può ottenere o con l'astrazione distanziante – collocandoli cioè dall'altra parte della connessione –, oppure con la riproduzione fotografica e filmica della loro realtà. Giacché quell'utente è arrivato persino al punto [...] di riuscire ad apprezzare della realtà degli altri e di tutto il mondo circostante solo quello che fotografa o solo quello che riprende, come se inconsciamente preferisse guardare al mondo non già immediatamente con i suoi occhi, ma mediatamente con gli occhi dello smartphone . In tal modo, come si può intuire, questo strumento telematico non esige solo l’annientamento escludente e l’astrazione distanziante dalla realtà dell’altro e da tutto l'altro, ma anche l’annientamento e l’esclusione dell’utente, ossia il nostro annientamento come soggetti capaci di scelta e di giudizio critico. [...] Consapevole però dell’inconsistenza di questi mezzi, specie ne...