" La tecnologia è molto più di un mezzo. Non la utilizziamo semplicemente come il martello col quale si pianta un chiodo. La tecnologia fa sistema, impone qualcosa come una “logica”, un logos, che in greco significa “discorso” e “ragione” . Il mezzo-martello è un’estensione del nostro braccio: per il fatto di possederlo non siamo costretti a piantare dei chiodi. Non ci priva della decisione di compiere un’azione o l’altra. La tecnologia, invece, non si accontenta di estendere e potenziare le capacità umane. Anche se non ha una volontà propria, esercita una certa forma di potere nella misura in cui rivoluziona e riorganizza i nostri modi di vivere in modo strutturale. Invade la nostra vita quotidiana. Il suo “uso e consumo” retroagisce sui nostri comportamenti, sui nostri modi di pensare, di vedere il mondo. Da conquistatori della tecnica o possessori di tecniche, la tecnologia ci può trasformare in suoi “schiavi”. Il fenomeno di accelerazione che ci sommerge, oggi, nel campo del...