L'amicizia non è un'istituzione, non si basa su regole scritte e codificate, non può essere data «per acquisita». È fuori dalla legge perché è la zona di carne viva che la precede ma non la presuppone. Ha sempre carattere «di eccezione». Sulla sua eccezionalità, però, si è costruita la storia delle nostre democrazie. Essa sfugge al legame di parentela, di «sangue» ma anche al legame identitario, di clan, di etnia, di classe, di censo. È una costellazione che ha più a che fare con il gusto comune, con la possibilità di costruire «una zona a parte», con l'aleatorietà e la non formalizzazione dei rapporti. Che questo tipo di legame abbia costituito per il mondo greco da un certo momento in poi il modello del rapporto tra i cittadini dev'essere ancora fonte di stupore. Fonte: Franco La Cecla, Essere amici .