"La mattina del 28 Dicembre del 1908, un violento terremoto seguito da tsunami devastò la regione adiacente lo Stretto di Messina causando più di sessantamila vittime. Quale sia stata la sorgente sismica che causò il terremoto del 1908 ed il successivo tsunami, è ancora motivo di dibattito. Nel corso dei secoli diversi forti terremoti si sono succeduti in quest’area, oggi densamente popolata e dove imponenti infrastrutture sono in via di pianificazione. Risulta dunque evidente la necessità di comprendere al meglio l’assetto strutturale dell’area per una corretta valutazione del rischio sismico e geologico. Un passo in avanti verso la comprensione delle strutture attive che interessano l’area dello Stretto di Messina è stato fatto grazie ad uno studio geologico-geofisico condotto con la nave oceanografica Urania (campagna TIR10, ottobre 2010), da un gruppo di ricerca dell’Università La Sapienza di Roma, degli Istituti di Scienze Marine (Ismar), di Geologia Ambientale e ...