“Siamo entrati nell’era digitale, caratterizzata da una generazione di giovani (i “ nati digitali ”) che, formatisi sulle nuove tecnologie, le usano con grande disinvoltura e con sovrano opportunismo. Questa generazione interagisce con le strutture tradizionali, in particolare con la scuola, in modi nuovi, che investono tutti gli aspetti dell'individuo. L’ uso precoce dei dispositivi digitali porta a connessioni cerebrali diverse da quelle dei bambini abituati alla lettura. Ciò comporta cambiamenti epistemologici radicali, che investono tutti gli aspetti della comunicazione, della cultura e della società.” Il saggio Nascere digitali. Verso un mutamento antropologico ? di Giuseppe O. Longo (18 p. in .pdf ), a cui si riferisce l'abstract, è pubblicato anche on line sulla rivista “ Mondo digitale ”, dicembre 2009. Link aggiornato [ integrazione del 1. luglio 2013 ] .